Un brand che non è presente nel vasto mondo di internet e dei social è come una macchina senza motore: non può andare da nessuna parte. Anche se il branding fuori dal web è ancora presente ed importantissimo, le aziende oggi hanno bisogno di una serie di mezzi e strumenti di digital branding per rendere solida la loro presenza nel mondo reale, online come offline.
Che cos’è il branding?
La brand identity è l’insieme delle caratteristiche fisiche (visive, auditive, tattili, olfattive) e psicologiche (comportamento, tono di voce, carattere, valori di un brand) che concorrono a creare l’immagine – in senso esteso – di come la marca viene conosciuta e riconosciuta dalle persone.
In sostanza, la brand identity è la personalità della marca.
Il branding è una tecnica di marketing utilizzata dalle aziende per creare l’immagine desiderata di un prodotto o di un’azienda nella mente del consumatore. In sostanza, una strategia ideata per aiutare le persone a identificare rapidamente un marchio e dare loro un motivo per scegliere i loro prodotti rispetto a quelli della concorrenza.
In parole molto semplici, un prodotto è ciò che si vende, un brand è l’immagine percepita del prodotto che si vende, e il branding è la strategia per creare quell’immagine.
Secondo Kotler Il branding è conferire ai prodotti e ai servizi la forza di un brand.
Puoi pensare, ad esempio, all’ala di Adidas o agli anelli multicolore delle Olimpiadi. Il branding è costruito sulla base della brand identity e include il logo, i colori, il packaging, il copy e tanto altro.
Ciò di cui abbiamo parlato sono le tre “B” che dovresti sempre considerare: brand, branding e brand identity. Tutti concetti correlati, ma che non sono la stessa cosa:
- il brand è il modo in cui il mondo vede la tua azienda;
- il branding è il processo di costruzione di una marca unica e memorabile;
- la brand identity è l’insieme degli elementi creativi che alimentano il processo di branding (sito web, logo, social media etc.), i quali trasmettono il messaggio, i valori e lo scopo dell’azienda, e che non sempre purtroppo rispecchiano la percezione dei clienti.
Che cos’è il Digital Branding?
Il digital branding è il modo in cui disegni e costruisci il tuo brand online attraverso siti web, app, social media, video, etc. In sostanza, attraverso tutto ciò che è “digital”.
Ora, però, chiediamoci il motivo per cui una marca digitale è importante e necessaria.
La risposta in realtà è semplice: perché tutti utilizziamo i nostri dispositivi costantemente. La maggior parte di noi entra in contatto con il mondo esterno proprio attraverso internet. Tutto ciò serve ai brand per raggiungere i clienti target e convertire gli utenti una tantum in clienti fedeli a lungo termine.
Costruire la brand identity
Costruire la brand identity di un’attività commerciale significa definire i seguenti aspetti:
- Brand philosphy
- Naming
- Visual branding e Logo
- Voce e tono del brand
Brand philosophy
Il branding non è solo una questione di font, colori e logo, per quanto questi elementi siano importanti. Il punto necessario è stabilire chi siete, cosa rappresentate e a chi vi rivolgete. Una volta che avrete la risposta, definire i dettagli del vostro progetto sarà molto più semplice. Individua, inoltre, la tua value proposition, cioè la tua proposta di valore unica. In breve, ciò che rende la tua impresa e prodotto unici rispetto ai competitors. Cosa puoi offrire che gli altri non possono?
Naming
Se la tua attività esiste già da un po’ potrai saltare questo passaggio (a meno che tu non voglia affrontare un processo di rebranding!). Se stai partendo da zero, il nome vi permette di creare un’immagine nella mente dei consumatori e di stabilire veramente la vostra identità sul mercato.
Pensate a cosa volete trasmettere e quali sono i vostri obiettivi. Due regole da non dimenticare mai: nomi corti e facili da ricordare!
Visual branding
Si tratta di tutti gli elementi grafici e visivi che caratterizzano una marca e che sono in grado di comunicare un determinato messaggio. Oltre al logo, troviamo anche il sistema di colori e i caratteri tipografici.
Il logo può essere rappresentato da una scritta, come nel caso di Coca Cola, oppure loghi iconici come quello della Apple oppure rappresentati sia da stemma che da scritta come il WWF.
Inoltre, quando scegli i colori del tuo brand, ricordati di tenere conto del loro significato. Il giallo potrebbe significare allegria ed ottimismo, mentre un viola rappresenta una certa eleganza e spiritualità. Il blu esprime idea di calma e pulizia mentre il rosso emana idea di azione, ma anche passione e ribellione.
I colori non serviranno solamente per il tuo logo, ma anche per tutti i canali di comunicazione della tua impresa. Sia sui social che sul tuo sito web, infatti, è importante usare i colori in modo strategico per far capire agli utenti che visitano la tua pagina social o il tuo sito internet, che si trovano in un ambiente chiaramente riconducibile al tuo brand.
La scelta del carattere tipografico è altrettanto importante quando si deve creare l’identità visiva del proprio brand. Il carattere individuato, infatti, dovrà essere utilizzato per tutti i testi legati alle comunicazioni offline e online. Per questo motivo è meglio puntare su un font che sia chiaramente leggibile dai consumatori.
Voce e Tono del Brand
Nel digital branding, tono di voce utilizzato per comunicare verso l’esterno deve adattarsi bene alla brand identity che si vuole trasmettere. Ad esempio, se il tuo brand vuole comunicare un’immagine professionale e autorevole, il tone of voice dovrà essere formale, se invece la personalità del tuo brand è più rilassata ed amichevole, sarà meglio usare un linguaggio più colloquiale.
Ricorda, la coerenza è la chiave cardine dall’inizio alla fine di questo lungo lavoro!
