“Analisi di Marketing” è un concetto molto ampio, perché al suo interno ci sono tante tipologie di analisi, ma sempre più fondamentale per il tuo brand e la tua azienda. Stiamo andando verso un futuro “cookieless” cioè con sempre meno dati degli utenti da tracciare.
“Ma come, ci sono meno dati e quindi diventa importante fare analisi? E come la faccio l’analisi con meno dati? Non è meno accurata?” Niente panico! In realtà in un mondo senza dati “di terze parti” cioè quei dati indiretti che vengono raccolti da altri, come Facebook e Google, vincono quelle aziende che raccolgono dati “Di prima parte” cioè direttamente. Inoltre non è che i dati di terze parti scompariranno, saranno meno granulari, ma pur sempre una grandissima fonte se utilizzata seguendo comunque i dettami del GDPR e del garante della privacy.
Come posso raccogliere i dati di prima parte per la mia analisi di marketing?
Per la tua analisi di marketing puoi raccogliere i dati di prima parte sia da fonti online che offline. Ecco solo alcuni esempi:
- Dati dei comportamenti degli utenti da interazioni online: puoi raccogliere i dati su come le persone interagiscono con il tuo brand ad esempio attraverso i clic, i commenti, le visualizzazioni dei contenuti che pubblichi in rete. Che si tratti del tuo sito web o delle tue pagine social puoi raccogliere direttamente queste informazioni, analizzarle per creare dei profili comportamentali e adattare le tue strategie al tipo di pubblico.
- Dati dai servizi in abbonamento/fidelity card: le persone che si abbonano per ricevere i tuoi contenuti o ti lasciano i dati per la carta fedeltà, hanno un grande interesse per il tuo brand. Raccogli questi dati e inseriscili del tuo CRM per analizzarli e creare non solo offerte personalizzate, ma veri e propri percorsi di contatto con i clienti (Customer Journey) che ti permetterà di creare delle relazioni durature e profittevoli. Oltre a darti un’idea molto più informata di chi dovreste puntare.
- Dati di acquisto: analizza insieme i dati di vendita offline con i dati di vendita dell’E-Commerce per ottenere una comprensione più completa dei comportamenti di acquisto dei tuoi clienti. Dalla tua analisi di marketing scopri che molti clienti quando comprano una pannolini, comprano anche la birra? (succede veramente!) Prova ad aggiungere: “spesso acquistati insieme” sul sito web o negli scaffali del tuo negozio.
- Sondaggi e feedback dei clienti: Non c’è niente di male nel chiedere direttamente ai vostri clienti una recensione o un feedback: che si tratti di un sondaggio o semplicemente di leggere i messaggi che lasciano sui social, queste informazioni sono oro e utilissime per farti un’idea più precisa dei tuoi clienti, delle opinioni sui tuoi prodotti/servizi e di come preferiscono comunicare con il vostro brand.
Sono certa che in realtà leggendo questo elenco avrai pensato “ma quindi già li stai raccogliendo!” ma non ne sei consapevole e soprattutto non sono coordinate tutte le fonti. Ci sono tante altre tecniche e pratiche da utilizzare, anche a seconda del tuo mercato e del tuo brand, ma c’è una cosa che unisce tutte e che ad oggi diventa fondamentale: il CRM Marketing. Te ne parlerò più approfonditamente tra qualche giorno.
Un nuovo approccio ai dati, un nuovo modo di fare marketing
Viene facile intuire che i brand che avranno la meglio sono quelli che portano avanti queste tecniche e tante altre da tempo, che hanno un comportamento etico, che hanno costruito nel tempo una community solida e puntato sulla qualità della relazione con il cliente piuttosto che sulla quantità e sui numeri freddi con l’unico e solo scopo di vendere. Come ripeto da anni: la vendita passa attraverso la relazione. La buona notizia è che non assolutamente troppo tardi per iniziare a lavorare sul tuo brand e sulla tua community, il punto di partenza?
L’analisi di marketing! eh già non si scappa…
Quali sono le fasi che compongono l’Analisi di Marketing?
Un’analisi di marketing passa attraverso 4 macro fasi:
1 – Analisi del Brand
È in questa fase che si conoscere la realtà aziendale, si parla con chi lavora in azienda, in particolare con quelle figure che hanno rapporto diretto con i clienti. Bisogna entrare in profondità nel business, acquisire informazioni per analizzare la situazione da un punto di vista interno ed esterno, ed elaborare un piano di sviluppo del brand aziendale. Per l’analisi del brand vengono effettuate attività come:
- check-up iniziale
- interviste
- analisi sul brand
2 – Analisi del marcato e dei competitor
L’azienda e il brand non sono dei silos isolati, vivono all’interno di un contesto di riferimento, è importante quindi analizzarlo partendo dall’analisi dello scenario competitivo e dei principali competitor. Questi sono presupposti fondamentali per sviluppare progetti di marketing e comunicazione complessi e per cercare di anticipare i trend di mercato. In questa fase si mettono in piedi attività quali:
- indagini e analisi sul mercato di riferimento
- analisi concorrenti
- analisi della comunicazione
3 – Positioning & Brand Startegy
Progettare e costruire un posizionamento unico e distintivo sul mercato è ad oggi fondamentale. Questa fase è strettamente legata alle prime due: bisogna conoscere bene se stessi, il mercato in cui operiamo e i nostri concorrenti per definire al meglio il nostro brand positioning e la conseguente strategia da attuare. Quali sono i passi da fare? Eccone alcuni:
- analisi posizionamento dei concorrenti
- schema del posizionamento
- definizione di un posizionamento
- modello di strategia
4 – Digital Strategy
Il digitale oggi è imprescindibile in ogni piano e strategia di marketing. Come abbiamo detto all’inizio è fondamentale ad oggi creare connessioni, engagement e interazioni con il target per creare un legame duraturo con il brand. Si definiscono obiettivi, strumenti e modalità per creare strategie digitali performanti e soprattutto monitorabili e scalabili. I passi da compiere sono diversi, tra cui:
- digital check-up
- online strategy
- pianificazione attività
- gestione e monitoraggio delle attività
Non aspettare ancora per iniziare la nuova fase del marketing strategico. Il mondo sta cambiando e come diceva un vecchio amico, solo chi si adatta al cambiamento evolve e sopravvive.
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