É una delle domande più inflazionate di questi ultimi anni: Cos’è un e-commerce e come funziona?
Sei intenzionato a vendere on-line i tuoi prodotti ma non hai la più pallida idea di come funziona un e-commerce, stai navigando incessantemente da mesi sul web e ancora non hai trovato la risposta. Mi spiace ma prima di darti la risposta forse è meglio che ti ponga un’altra domanda.
Molto spesso l’idea di aprire un e-commerce viene da un suggerimento o semplicemente dal fatto che, navigando, hai scoperto che nel 2021 sono stati venduti on-line prodotti per 30,5 mld di €, un mercato in aumento seppure ad un ritmo più contenuto (+18%) rispetto al 2020 (+45%).
Ma la domanda che ti devi porre prima di muovere qualsiasi passo nell’insidioso mercato del Web è: ho tutte le carte in regola per essere competitivo?
La risposta a questa domanda si può avere solo dopo un’accurata analisi di Marketing, che ti darà numeri e risposte scientifiche; potrai così dimenticare tutti i “secondo me” che hai sentito finora mentre prendevi un caffè o un aperitivo.
Le analisi di marketing servono a trasformare i dati in informazioni, che si traducono in scelte strategiche ed operative concrete ed oggettive.
Ora possiamo procedere e spiegare meglio cosa sia un e-commerce
Un e-commerce è un negozio per vendere on-line prodotti o servizi, semplificando il concetto, puoi considerarlo come una seconda vetrina del tuo negozio fisico o la trasformazione del tuo magazzino in una vetrina accessibile da tutto il mondo.
Ovviamente non tutti gli e-commerce si propongono nello stesso modo, perché esistono modalità differenti in base al tipo di business che si vuole proporre. Le differente sostanziali riguardano la tipologia di cliente ad esempio, possono essere B2B e B2C; oppure nella proposta di prodotti fisici o virtuali, servizi o consulenze.
E-commerce -> come funziona!
Andiamo sul pratico, cerchiamo di capire effettivamente un e-commerce come funziona; si tratta semplicemente di un software che gestisce: prodotti (magazzino), clienti e vendite. Questa è la spiegazione estremamente semplificata del software che gestisce un e-commerce, ma non vorrei scivolare troppo nel tecnico bensì far comprendere effettivamente cosa fa!
Nella sezione prodotti si dovrà inserire tutto ciò che si vuole vendere (prodotti/servizi) specificando bene il titolo, la descrizione, il prezzo, la categoria e tutti gli attributi che volete aggiungere
Le sezioni clienti e vendite invece vengono generate automaticamente nel momento in cui vengono effettuati degli acquisti, l’utente che compra sceglie un prodotto e inserisce i suoi dati per ricevere il bene, il software allora crea un “nuovo cliente” e un “nuovo acquisto”.
Nella sezione clienti quindi si troverà un nuovo record con tutti i dati necessari per identificarlo e permettergli di fare nuovi acquisti in futuro: nome, cognome, e-mail, indirizzo di spedizione, indirizzo di fatturazione, modalità di pagamento, etc…
Mentre nella sezione vendite troveremo un nuovo record con tutte le informazioni sulla vendita: prodotto venduto, dati acquirente, importo, spedizione, etc…
C’è anche una sezione “impostazioni” che non ho menzionato prima perchè meglio lasciarla configurare agli addetti ai lavori
Ci sono molti software per gestire un e-commerce?
La risposta è “sì” e bisogna scegliere con cura la tecnologia con la quale realizzarlo.
Si può scegliere di realizzare una “piattaforma proprietaria” (software completamente realizato da un programmatore) oppure utilizzare un CMS Open Source (Content Managing System – Sistema di gestione dei contenuti).
I CMS Open Source danno la possibilità di realizzare un e-commerce in modo più semplice ed economico.
Si è portati a pensare che con queste piattaforme si possa realizzare un e-commerce gratis, ma la verità è ben diversa.
Su questo argomento ne parleremo in un altro articolo perchè è un argomento che va argomentato molto bene.
Una volta che il mio e-commerce è on-line dopo quanto inizio a vendere?
Questa è la domanda più gettonata perchè giustamente dopo aver capito come funziona un e-commerce si vuole capire dopo quanto si inizia a vendere.
La risposta esatta non c’è perchè non esiste nessuna legge matematica a riguardo.
Ci sono molte attività che possono essere fatte per diminuire i tempi di attesa ed invogliare possibili clienti.
Le principali sono:
- pianificare un piano editoriale di social media marketing
- pianificare degli investimenti in web advertising
- seguire tutti gli standard aggiornati SEO
Parleremo ancora di e-commerce e di come funziona, approfondendo i singoli argomenti correlati ma se vuoi maggiori informazioni subito contattaci!
Mi sembra doveroso lasciarvi in calce la definizione di e-commerce presa da fonte Wikipedia:
L’insieme delle transazioni per la commercializzazione di beni e servizi tra produttore (offerta) e consumatore (domanda), realizzate tramite Internet.